La campagna di sostegno a distanza

e i progetti in corso sono promossi e monitorati dall’Italia tramite ENGIM Internazionale e gli Amici della Guinea Bissau.

Tramite Don Franco Pedussia, fondatore dell’associazione Amici della Guinea Bissau, siamo riusciti a supportare tantissimi bambini e adolescenti e a sostenere le attività dei missionari nel paese.

ENGIM, Ente Nazionale Giuseppini del Murialdo, è una fondazione finalizzata alla formazione professionale, sorta all’interno ed in continuazione delle numerose attività a favore dei giovani e dei lavoratori avviate da San Leonardo Murialdo.

L’ENGIM, attraverso attività formative e di orientamento, sia in Italia che all’estero, si pone al servizio dei giovani e dei lavoratori per lo sviluppo della loro professionalità e per la loro promozione personale e sociale.

ENGIM Internazionale è la sezione dell’ENGIM che realizza azioni di sostegno e progetti di cooperazione nei Paesi in via di sviluppo. E’ una ONG italiana riconosciuta dal Ministero degli Affari Esteri attiva in Italia e nel mondo in ambiti connessi alla cooperazione internazionale, all’inclusione sociale, allo sviluppo sostenibile e alla mobilità internazionale.

Attualmente, da Torino si gestiscono progetti di cooperazione internazionale in collaborazione con numerosi partner in diversi paesi del mondo tra cui Mali, Guinea Bissau, Senegal, Brasile, Messico, Kenya e India. La sede è inoltre coinvolta in azioni di educazione alla cittadinanza globale e sensibilizzazione sul territorio piemontese.

La sede di Torino, in linea con la storia e i valori dell’ente e con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo e l’espressione del potenziale di ogni individuo, lavora principalmente nei seguenti ambiti:

"Amici della Guinea Bissau" è un’associazione che nasce nel 1995 a Rivoli, in provincia di Torino, su iniziativa di Don Franco Pedussia e di un gruppo di sostenitori delle attività dei missionari della Congregazione dei Giuseppini del Murialdo [vai…] in Guinea Bissau.
Gli Amici della Guinea Bissau sono tutti coloro che si prendono a cuore i problemi della popolazione della Guinea Bissau, e che si impegnano a migliorare le condizioni di vita locali, con particolare attenzione a quelle dei bambini.
In questi anni densi di progetti e iniziative, il gruppo ha mosso i suoi primi passi nell´hinterland torinese (Rivoli, Torino, Pinerolo), per poi aprirsi al territorio bergamasco (Valbrembo, Bergamo), e giungere infine a coinvolgere giovani, adulti, famiglie da ogni parte d’Italia (Milano, Montecatini, Foggia, solo per citare alcune città).
In Guinea Bissau abbiamo avviato progetti nei villaggi venendo incontro alle necessità della popolazione: in ambito infrastrutturale abbiamo contribuito alla costruzione di pozzi per l’acqua potabile, costruzione o ristrutturazione di scuole per bambini, costruzione o ristrutturazione di piccoli dispensari.
In ambito agricolo abbiamo fornito formazione rivolta ai gruppi di donne del villaggio sulla gestione e conduzione di attività ortofrutticole e sulle tecniche per la trasformazione dei prodotti; apicoltura per la produzione di miele (con un’associazione che conta ormai 120 apicoltori professionisti, sparsi in tutto il paese).

Dona anche tu per il sostegno a distanza per l’infanzia e per i giovani della Guinea Bissau!

I Giuseppini del Murialdo sono arrivati in Guinea Bissau nell’autunno del 1984. Si voleva porre un segno missionario fra i più bisognosi, in sintonia con il carisma del Murialdo, avviando in parallelo azioni di animazione e sensibilizzazione in Italia, per favorire la presa di coscienza, la solidarietà e il volontariato. Andarono a Bula, a 40 Km dalla capitale Bissau, dove già esisteva una missione abbandonata dai missionari francescani portoghesi. La scelta, dopo i primi tempi di lavori e sistemazioni della casa, fu di dedicarsi alla formazione professionale: perché in linea con la tradizione del Murialdo, dedita ai giovani e alla loro crescita personale e sociale e considerata una scelta lungimirante per il futuro dell´Africa. Nacque così il CIFAP (Centro di Istruzione e Formazione Artigianale e Professionale) di Bula, nel quale vennero inseriti corsi di meccanica, falegnameria e agricoltura.

Nel 1992 partì un secondo progetto: un’opera educativa nella capitale Bissau. Si decise di costruire dunque un’altra scuola professionale e un centro giovanile, dove presero il via corsi per muratori, meccanici d’auto, elettricisti.
Parallelamente alla scuola, nel 1997 a Bissau e nel 2000 a Bula, inizia per i Giuseppini l’impegno nelle rispettive parrocchie della zona, intensificando l’attività all’esterno delle due scuole: a Bula la parrocchia "S. Antonio", a carattere rurale con varie cappellanie, e a Bissau la parrocchia "S. Antonio di Bandim", la più popolosa del Paese, a carattere urbano molto popolare, con altre due succursali sul territorio e numerose attività di animazione tra i giovani.
Oltre alle attività pastorali e di ministero, nel tempo si sono create diverse realtà a fondo caritativo, aperte a tutte le persone di ogni credo: ambulatorio per trattamento della denutrizione infantile, cooperative per la lavorazione di prodotti agricoli, gruppo Caritas per sostenere le famiglie più bisognose.